- scorgere
- scòr·ge·rev.tr. (io scòrgo) AU1. riuscire a vedere, a distinguere con la vista: scorgere un faro in lontananza, scorgere un cartello stradale | farsi scorgere, farsi notare, richiamare l'attenzione altrui, riuscì a entrare in casa senza farsi scorgereSinonimi: adocchiare, avvistare, distinguere, intravedere, vedere.2a. fig., rilevare sentimenti, atteggiamenti e sim., spec. da segni esterni: scorse il disappunto sul suo volto | intuire, presagire, accorgersi di un indizio, di un pericolo, di un vantaggio e sim.: fuggì appena scorse il nemico, scorgere subito una buona occasioneSinonimi: cogliere, scoprire.2b. ideare, trovare un mezzo adatto a raggiungere uno scopo o a porre rimedio a una situazione svantaggiosa: non riesco a scorgere una via d'uscitaSinonimi: cogliere, scoprire.3. LE estens., percepire, riconoscere con l'udito: senza favellare in guisa che scorger potesse la voce (Boccaccio)4. LE guidare nell'agire o nel comportamento, spec. fornendo un modello morale o anche artistico: è Beatrice quella che sì scorge | di bene in meglio, sì subitamente | che l'atto suo per tempo non si sporge (Dante)5. OB ammaestrare un cavallo, domandolo\DATA: av. 1313.ETIMO: lat. *excŏrrĭgĕre, comp. di ex- con valore intensivo e corrigĕre "drizzare".NOTA GRAMMATICALE: presenta eccezioni nel pass.rem. scorsi, scorgesti, scorse, scorsero e nel p.pass. 2scorto.
Dizionario Italiano.